I sistemi Radar Laser Q1S di Ommatidia, sfruttando il Radar laser 3D nel monitoraggio della salute strutturale, stanno giocando un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza e la longevità delle infrastrutture civili. In collaborazione con ADIF, la società spagnola di gestione delle infrastrutture ferroviarie, Ommatidia ha installato saldamente 4 unità di Radar Laser Q1S su un ponte di una linea ferroviaria ad alta velocità che collega Madrid e Malaga. I Q1S sono
Il sistema Q1S offre misurazioni senza contatto di deflessioni sub-millimetriche in 128 punti sul ponte simultaneamente per un periodo di cinque anni. Inoltre, monitora le

Questo è un buon esempio di come il Q1S di Ommatidia possa essere uno strumento inestimabile per garantire la sicurezza delle costruzioni civili. Pronto per un funzionamento esterno affidabile a lungo termine, facile da installare, con grado di protezione IP65 e conveniente, il nostro Q1S è destinato a trasformare il panorama della manutenzione preventiva.

Per maggiori informazioni su questo caso di studio, si prega di fare riferimento a “Monitoraggio delle vibrazioni ad alta sensibilità del viadotto La Marota utilizzando un nuovo sistema radar laser a 128 canali”
Abstract: In questo studio, abbiamo impiegato un nuovo sistema che combina il Radar Laser FMCW massivamente parallelo e la Vibrometria Laser Doppler per monitorare e analizzare le vibrazioni strutturali del viadotto La Marota, nell’ambito di un progetto pluriennale di monitoraggio della salute strutturale per l’infrastruttura ferroviaria ad alta velocità vicino ad Almodóvar del Río, nel sud della Spagna. Il sistema presenta 128 canali paralleli in grado di effettuare misurazioni di velocità e spostamento senza contatto con una frequenza di campionamento di 40kHz, consentendo l’acquisizione in tempo reale del comportamento strutturale dinamico su un’ampia gamma di frequenze da un unico punto di installazione. Le misurazioni ottiche erano in buon accordo con i modelli numerici e i risultati dell’accelerometro e dell’estensimetro. L’eccezionale sensibilità della tecnica basata sull’interferometria, in particolare nei domini a bassa frequenza inferiori a 2 Hz, combinata con il gran numero di punti di misurazione, offre il potenziale per prestazioni del modello superiori rispetto alle configurazioni tradizionali degli accelerometri. L’alta risoluzione e le rapide capacità di acquisizione del sistema hanno facilitato l’analisi dettagliata dei modi vibrazionali del ponte, fornendo approfondimenti sulla salute strutturale e sulle potenziali aree di preoccupazione.
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